Nel quartiere Montesacro, in Via Val Trompia 8, si trova questa deliziosa pizzeria: la sua particolarità è la pinsa romana!
La pinsa romana nasce probabilmente, nell’antica Roma Imperiale, da poveri contadini che preparavano questo impasto con cereali macinati, miglio, orzo, avena, farro a cui aggiungevano acqua, sale ed erbe.
Il significato della parola deriva dal termine latino “pinsere” ossia “schiacciare, macinare, pestare”.
Quindi, una volta ottenuta una forma ovale, la pinsa veniva cotta su delle braci. Spesso veniva usata come contenitore di altre pietanze.
Nel 2013 apre la “Pinsa del Grillo”
Riscoperta da cultori della panificazione, oggi è stata riadattata nella preparazione con l’aggiunta di lievito e l’uso diverso di farine.
La lunga lavorazione e la maturazione di minimo 48 ore rendono questa pinsa tra le più buone che io abbia assaggiato. Non ultimo, ovviamente, l’utilizzo di farine altamente selezionate di frumento e soia (NO OGM), abbinate ad una dose di olio extra vergine minima (0,1%), rendono l’impasto povero di oli e privo di grassi animali, inoltre grazie all’elevato contenuto di acqua (75%), le calorie totali risultano notevolmente inferiori rispetto alla lavorazione classica comunemente usata.
La Pinsa del Grillo è tra le mie pizzerie preferite, birra artigianale ottima, fritti gustosi, dolci deliziosi ma la cosa che mi piace di più è la cortesia e la simpatia di tutto il personale 😉
Bravi ragazzi!