Dobbiamo farci furbe e diventare stupide?
A parte il fatto che reputo di avere delle amiche col genio infuso, la frase qui su citata mi ha portato a riflettere sulla realtà dei fatti: a molti uomini le sceme piacciono 🙂
Che ci siano o che ci facciano la situazione cambia poco.
Checchè se ne dica, all’uomo piace avere la supremazia pratica e intellettuale, seppur solo per illusione.
Il tutto, poi, si può far risalire a uno di quegli insegnamenti delle nonne: per la buona riuscita di una relazione, s’ha da mordere l’aglio e dire che è dolce.
Muoversi dietro le fila, portare l’uomo a prendere la decisione che noi si desidera prenda, ma senza che lui se ne accorga.
Alla faccia del femminismo! :schok:
Che sia innata, nella mente maschile, la debolezza verso il gentil sesso, quantunque questo si dimostri inferiore per capacità, forza e animo, si palesa nell’attimo in cui diventano padri di figlie femmine.
Fino a quel momento, però, spesso, questa passione viene nascosta agli occhi del prossimo, forse tenuta celata perfino a loro stessi.
Negano, i signori coi pantaloni, di volere una donna all’indicativo, ma poi ne finiscono vittime quasi inesorabilmente.
Non resta dunque che provare, mettere da parte le smanie carrieristiche e di emancipazione, riallacciare il reggiseno (urca!), salire su un paio di tacchi e, in ordine sparso:
– dimenticare come si guida o di come si parcheggia;
– fingersi completamente sperdute di fronte alla pompa del distributore automatico;
– limitarsi a chiedere “Davvero?!” davanti a un’affermazione che, in cuor proprio, si reputa un’immonda idiozia 😥
– Mai, Mai avere un’opinione in merito alla migliore strada da prendere a costo di perdersi;
– Mai, di nuovo, mostrarsi più preparate di lui in qualsiasi argomento che non sia la moda, o i segreti per una perfetta manicure;
– abbondare di puntini di sospensione ed emoticon in qualunque comunicazione scritta 🙂 danno l’idea che ci si trovi davanti a un animo gentile;
– mostrarsi colpite dalla sua bravura nel risolvere i problemi di ordine pratico – che si tratti di sostituire una lampadina, di gonfiare le gomme della macchina, o di montare le catene da neve…
– sostenere le sue motivazioni insostenibili nel caso in cui, nelle precedenti situazioni pratiche, dovesse miseramente fallire;
– mostrarsi imbranate con qualunque aggeggio elettronico che non rientri nell’ambito della cucina;
– dimenticare le lingue straniere;
– piangere, di tanto in tanto…
Ovviamente, dopo un primo periodo in cui si sia fatto credere all’ uomo di avere di fronte la sua personalissima olgettina, si potrà tornare a far di conto e ad avere un’opinione senza mai esagerare.
Penserà… ah!, l’ego maschile, quale imponente creazione divina, di essere responsabile di quest’improvvisa crescita pratica e intellettuale.
E sarà fiero di voi. Oltreché di se stesso. Vale la pena fare un tentativo… Vado a sistemare lo smalto!
Antonella