Dal 30 giugno al 30 luglio torna il grande spettacolo al Teatro Romano di Ostia antica con la seconda edizione della rassegna Il Mito e il Sogno: teatro, danza e musica fra tradizione e innovazione. Il progetto nasce con l’obiettivo di rilanciare la magnifica area archeologica di Ostia, divenuta Parco Archeologico di Ostia antica.
Anche quest’anno, seguendo una lunga tradizione di rappresentazioni teatrali, le manifestazioni si svolgeranno nella cornice del Teatro Romano, uno dei più completi esempi di edificio per spettacoli, nato in età repubblicana e caratterizzato, oltre che da un’ottima acustica, da una suggestiva scenografia creata dai circostanti edifici del Piazzale delle Corporazioni, al cui centro di erge il cosiddetto Tempio di Cerere.
Il Festival presenta un cartellone prestigioso, ricco di proposte, grazie agli importanti nomi dell’intrattenimento e della cultura italiani e internazionali che si alterneranno sul palcoscenico per un mese di spettacoli 😉
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Programma:
- 30 giugno 2017, ore 21.00 – La Nascita di Roma
a cura di Andrea Carandini con Anna Bonaiuto e Massimo de Francovich
Lezione-spettacolo che raccoglie il lavoro pubblicato dall’archeologo e grande affabulatore Andrea Carandini, sul palco insieme ad Anna Bonaiuto e Massimo De Francovich per le letture dei testi. Carandini proporrà la sua ricostruzione sulla nascita della città eterna mettendo insieme le testimonianze degli scavi archeologici e i testi degli storici e degli scrittori romani. Tra storia e mito uno degli atti fondativi della nostra civiltà, come succede solo quando vede la luce non un semplice insediamento di capanne, ma un’urbe destinata a passare alla storia come “eterna”. - 7 e 8 luglio 2016, ore 21.00 -Mamma mia _ Il Musical
La nuova produzione di Massimo Romeo Piparo con protagonisti, tra gli altri, tre attori amatissimi come Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz, la rivelazione del Musical italiano Sabrina Marciano insieme a oltre trenta artisti, tra i più affermati del musical italiano. Forse la più celebre commedia musicale degli anni duemila, che ha strappato applausi in tutto il mondo e ha fatto scatenare il pubblico con le mitiche canzoni degli Abba, qui in una inedita versione interamente rinnovata da un team italiano, che ha realizzato tutto lo spettacolo, dalla regia alle scenografie, dalle coreografie ai costumi, traducendo integralmente i dialoghi e le 24 canzoni suonate dal vivo dall’orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello. - 10 luglio, ore 21.00 Rossini Ouvertures – Spellbound contemporary ballet
Dopo le numerose presenze nei maggiori teatri e festival internazionali e reduce da una prestigiosa tournée asiatica, lo spettacolo che ha debuttato in prima mondiale al Teatro Rossini di Pesaro. Rossini Ouvertures, che celebra la figura artistica e umana di Gioachino Rossini di cui nel 2018 ricorreranno i 150 anni dalla morte, è la nuova creazione di Mauro Astolfi e Spellbound Contemporary Ballet, ormai considerati come una delle principali espressioni della danza made in Italy, capace di conquistare l’attenzione internazionale. - 11 luglio 2017, ore 21.00 – Devendra Banhart in concerto
Il nuovo album, Ape in Pink Marble, il nono della discografia, pubblicato da Nonesuch, è uscito pochi mesi fa ed è descritto da Q come l’apice della sua carriera e dal Wall Street Journal come il suo lavoro “più conciso, sommesso e seducente”. Scritto, prodotto, arrangiato e registrato a Los Angeles dall’artista americano insieme ai suoi collaboratori di lunga data, Noah Georgeson e Josiah Steinbrick, arriva a tre anni dal precedente Mala e contiene atmosfere orientali, anche grazie alla presenza del koto, un’arpa giapponese. - 21 luglio 2017, ore 21.00 – Atom Heart Mother _ Pink Floyd Legend
Protagonisti della serata i Pink Floyd Legend che, dopo un primo set in cui suoneranno nella loro classica formazione alcuni tra i più grandi successi del gruppo britannico, ripropongono l’esecuzione integrale della celebre suite – leggendario concerto evento del 1971 – accompagnati da un ensemble vocale composto da più di cento elementi provenienti dal Coro Arkè, dal Coro della Basilica di S. Agnese fuori le mura e dal Coro Polifonico Città di Anzio, oltre ad una sezione orchestrale composta dagli Ottonidautore e dal Quartetto d’archi Sharareh (quest’ultimo tutto al femminile), diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro. - 22 luglio 2017, ore 21.00 – Eleonora Abbagnato in Carmen danza
La grande danza protagonista assoluta grazie alla stella internazionale, étoile dell’Opéra di Parigi, Eleonora Abbagnato. Dopo il grande successo ottenuto nei maggiori festival e teatri Italiani, torna in scena la bella e ammaliante sigaraia di Merimée in un condensato di intrecci sviluppato con l’espediente scenico del ‘teatro nel teatro’ sulle celeberrime note dell’opera di Bizet. Un ruolo, quello della sigaraia gitana, interpretando il quale all’Opéra de Paris nel balletto di Roland Petit, Eleonora Abbagnato raggiunse il rango di étoile.
- 24 luglio 2017, ore 21.00 – AIR in concerto
Interpreti della rinascita della musica moderna francese, gli AIR sono considerati tra i maggiori esponenti del cosiddetto “french touch”, grazie alla contaminazione dell’elettronica con influenze musicali del rock psichedelico e inflessioni jazz. Dal 1995 Nicholas Godin e Jean-Benoît Dunckel hanno deciso di unire le rispettive ambizioni musicali ed artistiche riuscendo a creare insieme un sound del tutto originale: un’elettronica elegante e delicata che tende verso un pop sofisticato, nel quale confluiscono i riferimenti artistici di entrambi. - 26 luglio 2017, ore 21.00 – Incanto Quartet in concerto
L’opera incontra il pop grazie alle quattro affascinanti voci di Incanto Quartet, ovvero Rossella Ruini, Laura Celletti, Francesca Romana Tiddi e Claudia Coticelli, quattro soprano di formazione classica ed evoluzione pop-crossover, più volte al fianco di Andrea Bocelli. Innamorate della bella musica tout court, si esibiranno in un concerto che racchiude le più famose melodie di tutti i tempi, accuratamente selezionate e riarmonizzate, in un incontro tra suggestive sonorità pop e grandi classici. Ad accompagnarle il Quartetto Venere (anche questo tutto al femminile) e il contrabbassista Emanuele Montaldo. - 27 luglio 2017, ore 21.00 – Carmina Burana _ Cantiones Profanae
Ancora un grande ensemble sul grande palcoscenico dell’area archeologica: l’unione di coro, pianoforti, percussioni e giochi di fuoco, oltre cento persone tra cantanti, musicisti, solisti per portare in scena l’opera monumentale di Carl Orff Carmina Burana – Cantiones Profanae. Con la direzione artistica di Tina Belli e la direzione musicale di Giovanni Cernicchiaro ad esibirsi, insieme al grande coro, saranno Paola Selci e Massimo Salvatore ai pianoforti, Andrea Montori, Giuseppe Salvagni, Daniele Sanna, Pierluigi Zago alle percussioni con il soprano Keiko Morikawa, il tenore Antonello Dorigo e il baritono Massimo di Stefano. Il concerto sarà illuminato dalle Alchimie di fuoco di Lucie Igniferi. - 28 luglio 2017, ore 21.00 – Paolo Fresu Quintet in concerto
L’occasione per riascoltare, dopo quattro anni dall’ultimo concerto a Roma, il Paolo Fresu Quintet. Il quintetto più longevo del jazz italiano, frutto dell’incontro nel 1984 tra il trombettista sardo con il pianista Roberto Cipelli, ha già compiuto trent’anni e prosegue il suo cammino sempre rinnovato nell’alchimia di cinque forti personalità. Nella musica del quintetto, che vede protagonisti anche Tino Tracanna ai sax, Attilio Zanchi al contrabbasso ed Ettore Fioravanti alla batteria, il jazz moderno si mescola alla varietà melodica e cromatica del Mediterraneo. - 29 luglio 2017, ore 21.00 – Marco Masini in concerto
Spazio alla grande musica italiana. Il cantautore fiorentino, accompagnato dalla sua band composta da Massimiliano Agati alla batteria, Cesare Chiodo al basso, Antonio Iammarino alle tastiere, Alessandro Magnalasche e Stefano Cerisoli alle chitarre, proporrà le canzoni del nuovo album Spostato di un secondo, prodotto da Diego Calvetti, ma anche i vecchi successi, talvolta riadattati alle nuove sonorità electro-pop: un Marco Masini moderno, tra brani energici e ballad incalzanti, che valorizzano l’inconfondibile timbro vocale, con scenografie a led create ad hoc. - 30 luglio 2017, ore 21.00 – Moni Ovadia in La cantata della grecità. L’età dei miti senza età _ Spettacolo
Un nuovo spettacolo costruito intrecciando le parole del grande poeta greco Iannis Ritsos e le sue riletture degli antichi con testi classici. Tra i miti scelti da Moni Ovadia quelli di Elena, Agamennone e Crisotemi. Grandi miti che hanno attraversato la letteratura classica per approdare alla nostra contemporaneità. I testi, tratti da Quarta Dimensione di Iannis Ritsos, da Aristofane, Eschilo, Euripide, Omero, Dante e Carducci, sono curati da Moni Ovadia e Luciano Canfora. Sul palco, insieme all’attore, ad eseguire musica dal vivo Stefano Albarello (qanun), Dimitris Kotsiouros (bouzouki e baglamas), Paolo Rocca (clarinetto, clarinetto basso). Lo spettacolo è preceduto da un Racconto dei luoghi, una breve narrazione della storia del Teatro Romano di Ostia Antica.
Informazioni: 06.68134748 dal lunedì al venerdì ore 10.00-17.00 (orario continuato).
Teatro Romano di Ostia Antica indirizzo: Viale dei Romagnoli, 717 – 00119 ROMA (RM)
Biglietti: vari prezzi (da 23 a 46 euro) – Per Carmen: riduzione con il coupon Informagiovani Roma: posto unico 31,40 euro (invece di 38 euro)