Roma la protagonista indiscussa della nuova serie “Suburra” 😉
Suburra, la prima serie Netflix italiana tratta dall’omonimo film del 2015, nei suoi dieci episodi si sviluppa intorno a un tema fondamentale: la connessione indelebile fra stato, mafia e chiesa.
Roma che, con le sue ambientazioni fortemente emblematiche, parla da sé: partendo dai sampietrini, da cui emerge la scritta “Suburra” nella sigla, dal titolo della serie stessa, che richiama uno dei quartieri più antichi della città fino al Vaticano, luogo per eccellenza del simbolismo religioso.
Ecco i luoghi della Città Eterna che hanno fatto da set alla serie presentata alla Mostra del Cinema di Venezia:
La Basilica di San Pietro si staglia sin dalla prima scena del primo episodio, simbolo di cristianità e del potere corrotto religioso. Con una Claudia Gerini che revisiona i conti in Vaticano.
Palazzo Senatorio, situato in Piazza Campidoglio incarna invece il potere politico. Tra tutti i personaggi, solo il politico Cinaglia tenta di allontanare la mala politica, nonostante venga forzatamente inserito nella spartizione dei terreni di Ostia.
Ostia Lido è una frazione litoranea di Roma, territorio degli Adami e oggetto di un conflitto per le loro spartizione tra i vari poteri della Capitale dopo le dimissioni del sindaco.
La città dello Sport è una struttura architettonica dello spagnolo Santiago Calatrava rimasta incompiuta, costruita nell’area nell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”. Nella serie è luogo perfetto per gli incontri clandestini.
Ora non ci resta che vedere tutte le puntate e scoprire quali altri angoli della città sono stati immortalati nella serie italiana targata Netflix!