Pangiallo Romano🎄
Il Natale si avvicina…🎄 e come da tradizione immancabile sulla tavola è il pangiallo romano! Un classico dolce artigianale a base di frutta secca, uvetta e miele, che resiste ancora nel tempo per la sua bontà e unicità! Se non lo hai mai assaggiato, affrettati! Io lo preparo solo per il periodo natalizio! Il pangiallo romano ha origini antiche, risalenti, addirittura, alla Roma imperiale. Si usava preparalo e distribuirlo nel giorno del solstizio d’inverno come buono auspicio per il ritorno delle lunghe giornate di sole, forma che ricorda un pò questo dolce.
Ingredienti:
- 200 gr di mandorle pelate
- 200 gr di noci
- 200 gr di nocciole pelate
- 100 gr di pinoli
- 100 gr di canditi
- 300 gr di uva passa
- 200 gr di farina
- 200 gr di miele
- 150 gr di cioccolato
- buccia di una arancia e di un limone grattata
PER LA GLASSA:
- 2 cucchiai di farina
- 2 cucchiai di olio
- 1 bustina di zafferano
- acqua q.b.
Preparazione:
Amalgamate la farina con il lievito di pane e un po’ di acqua tiepida fino ad ottenere un impasto molto soffice.
Unite poi la frutta secca, il miele assieme a tutti gli ingredienti, finché la pasta non si satura…
Lavorate l’impasto per dargli la forma di una cupolina e infine mettete a riposare per una nottata in un luogo caldo e asciutto. Per la copertura del pangiallo, preparate una pasta non troppo liquida con una cucchiaiata di farina, poco olio, un po’ delle spezie utilizzate nell’impasto e lo zucchero. Poi se volete fare il PAMPEPATO aggiungete del pepe 😉
Quando il dolce sarà lievitato, colategliela sopra e spalmatela aiutandovi con una spatola (un tempo, oltre alla pastella sul pangiallo si usava colare una soluzione di acqua e zafferano, da cui il suo nome).
Mettete in forno già caldo (circa 190°) e lasciatelo cuocere finché la pastella non si scurisce.