“Candelora” la festa della luce 2023🕯️🕯️🕯️”Luce per illuminare le genti”🕯️🕯️🕯️
Non so voi ma a me le giornate scivolano tra le mani, oggi è già 2 febbraio… ben 40 giorni dopo Natale… e il calendario ci dice che oggi si celebra la Candelora, chiamata anche Festa presentazione di Gesù al Tempio, nell’adempimento della Legge Giudaica riguardante i primogeniti maschi.
Questa festa è chiamata così perché in quel giorno si benedicono e distribuiscono ai fedeli candele che possano difendere contro calamità e tempeste.
Le candele accese simboleggiano Gesù Cristo… La luce del mondo ❤
La Candelora festività “lunare” e femminile è la celebrazione dell’arrivo della Luce, della purificazione, della rinascita e la fertilità. Inizialmente celebrata il 14 Febbraio, ovvero 40 giorni dopo l’Epifania, viene successivamente spostata al 2 Febbraio, ovvero 40 giorni dopo il Natale. La Candelora commemora la presentazione di Gesù al Tempio e la purificazione di Maria e ancora oggi è un momento che richiama l’esigenza di una interiore purificazione.
Era usanza ebraica che i bambini maschi fossero presentati e circoncisi al Tempio 40 giorni dopo la nascita. Nella stessa occasione le madri erano purificate dal sangue che le aveva tenute impure dopo il parto. Si racconta che quando il bambino Gesù fu presentato al vecchio Simeone questi lo abbia chiamato “luce per illuminare le genti“. Per questo motivo, nel giorno di Candelora si benedicono e distribuiscono ai fedeli le candele che accese simboleggiano Gesù Cristo, ovvero, la luce del mondo.
La presentazione di Gesù al Tempio è il simbolo della Luce che ormai si presenta al mondo. La vittoria della luce sulle tenebre è ora fuori da ogni dubbio, così come è ormai evidente che le ore di luce aumentano di giorno in giorno. Questi aspetti della vittoria della luce e dell’approssimarsi del periodo luminoso è in questo mito sottolineata dalle parole del vecchio Simeone (che rappresenta appunto l’inverno, il vecchio, il passato che annuncia il nuovo).
Ci sono tanti detti e proverbi sulla Candelora… soprattutto riguardanti la metereologia.
“Se la vien con sol e bora de l’inverno semo fora…Se la vien con piova e vento de l’inverno semo dentro.”
Questo è il detto più famoso.. ma in Toscana la tradizione proverbiale recita l’esatto contrario…
“Se piove o se granola dell’inverno semo fora.”
Negli Stati Uniti la festa religiosa è stata sostituita da una laica, “il giorno della marmotta “, Groundhog Day, sempre il 2 febbraio e la tradizione vuole che in questo giorno si debba osservare il rifugio di una marmotta. Se questa emerge e non riesce a vedere la sua ombra perché il tempo è nuvoloso, l’inverno finirà presto; se invece vede la sua ombra perché è una bella giornata, si spaventerà e tornerà di corsa nella sua tana, e l’inverno continuerà per altre sei settimane.
Purtroppo ci sono anche dei riti di stregoneria che vengono fatti in questo giorno…. questa festa per alcuni è chiamata anche “festa di santa Brigida”, ed è il giorno in cui si svolge un importante sabba stregonesco, dedicato, tra l’altro, alla consacrazione delle candele e dei lumi che verranno utilizzati nei riti dei mesi successivi (30 aprile-Valpurga, 1º agosto-Lammas, 31 ottobre-Halloween), ed è la notte nella quale gli apprendisti stregoni hanno la loro cerimonia di iniziazione….
Rimango senza parole a leggere queste notizie… ma purtroppo esistono ancora questi riti…
Quindi… armiamoci di candela… andiamo a messa e sconfiggiamo il male come possiamo… Ce lo meritiamo!!!
Lasciamo andare ciò che ci intossica, come paure, rancori, rabbie, bisogni, aspettative…, e che crea intorno a noi una realtà distorta. Attraverso la pratica della meditazione operiamo una pulizia mentale che ci consenta di far entrare in noi la luce della Natura rinnovata, di partecipare al risveglio del cosmo dalla lunga notte invernale che ci porta verso il cammino di Pasqua (Resurrezione).